Un processo conoscitivo nuovo, applicabile alla realtà dei musei marchigiani, che si propone di accertare il possesso di alcuni requisiti di base di un museo, indispensabili per il suo corretto funzionamento. Lo strumento, inedito per le Marche, consiste in una scheda-questionario, da compilarsi on line, attraverso cui il responsabile dell’istituzione fornisce un quadro della situazione del museo, secondo diversi parametri (bilancio, personale, sede, sicurezza, collezioni, pubblico etc.), oggettivamente misurabili e periodicamente aggiornabili, grazie ad un sistema informatizzato, che consente livelli di lettura analitica, aggregata, nonché indagini di tipo statistico.
Le potenzialità che questo mezzo, se correttamente usato, mette a disposizione, sono molteplici: l’autovalutazione infatti, evidenziando in ogni museo punti di forza e aree di debolezza, realizza innanzitutto uno strumento gestionale di essenziale importanza per migliorare l’offerta museale, e per avviare contestualmente piani di sviluppo attuabili, finalizzati all’ottimizzazione delle future scelte programmatiche della Regione.